Hai sentito parlare di SPID, alcune persone sembrano entusiaste di poter usare questo sistema di accesso ai siti della Pubblica Amministrazione, mentre hai sentito altri tuoi amici che si dimostrano scettici. Ma come stanno veramente le cose? E soprattutto: è obbligatorio lo SPID e cosa rischia chi non lo fa?

In questa guida completa ti spiego cosa succede se non hai lo SPID, se ci sono sanzioni da pagare, come funziona l’identità digitale, come averne una, i costi del servizio, i metodi di riconoscimento e infine i tempi di rilascio.

Cos’è

Lo SPID é il Sistema Pubblico di Identità Digitale e rappresenta semplicemente un username e una password per accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione. Si tratta di username e password che puoi usare sui vari siti degli enti pubblici: per esempio per entrare nel sito dell’Agenzia delle Entrate, in quello dell’INPS, in quello per i concorsi pubblici.

Dunque, per ogni sito della Pubblica Amministrazione, non hai bisogno di registrarti e avere username/password diverse: ti bastano quelle fornite dallo SPID. Per esempio, la tua username può essere MARIOROSSI, mentre la tua password può essere 123456oiuytre. Quindi tutto molto semplice.

Usare lo SPID è infatti semplicissimo: una volta ottenuto, è composto appunto da password e username. Queste, devi usarle ogni volta che vuoi loggarti in un sito della Pubblica Amministrazione. Se quindi vuoi entrare sul sito dell’INPS devi usare le credenziali SPID, se vuoi entrare sul sito dell’Agenzia delle Entrate puoi usare le stesse credenziali. Dunque non hai bisogno di registrarti ai vari siti: se hai lo SPID, puoi già accedere.

Non è obbligatorio

Avere lo SPID non è obbligatorio. Non c’è alcuna legge che obbliga i cittadini italiani ad averne uno. Inoltre, in genere, i vari siti della Pubblica Amministrazione, permettono di loggarsi anche con altri sistemi differenti, per esempio con la CIE (carta di identità elettronica) o con la CNS (carta nazionale dei servizi).

Quindi, tu puoi scegliere se fare o no lo SPID, oppure se usare altri metodi di accesso ai vari siti, non hai alcun obbligo di aprire uno SPID. Chiaramente, avere lo SPID può semplificarti molte cose: non hai bisogno di registrarti ai vari siti della Pubblica Amministrazione. Se dunque un domani vuoi presentare una domanda, un’istanza, oppure iscriverti a un concorso pubblico, puoi farlo direttamente usando il tuo SPID.

Tuttavia, come detto poc’anzi, questi siti permettono spesso di accedere anche con altre credenziali, la CIE (carta di identità elettronica), oppure la CNS (carta nazionale dei servizi).

Non essendo obbligatorio, se non fai lo SPID non rischi alcuna sanzione. Si tratta di un’opportunità che, se vuoi, puoi utilizzare. Altrimenti, nessuno ti obbliga a fare lo SPID, tanto meno lo stato prevede sanzioni, multe o altre tipologie di ammende a chi decide di non farne uno.

Come funziona

Lo SPID è un sistema che ti permette di loggarti ai siti e accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione, inoltrare domande, istanze. Puoi farlo tramite pc, tablet e anche da smartphone. Chiunque può chiedere uno SPID, purché maggiorenne. Ecco cosa serve per aprirne uno:

  • Documento di identità;
  • Tessera sanitaria con codice fiscale;
  • Email;
  • Numero di cellulare.

Tutto qui? Esatto, tutto qui. La richiesta di SPID è un po’ più complicata, ma comunque nulla di impossibile.

Per avere lo SPID infatti, devi scegliere un Identity Provider (ossia un fornitore di SPID) fra quelli accreditati dall’AgID, Agenzia per l’Italia Digitale. Di provider ce ne sono tanti, te ne menziono giusto qualcuno: Aruba, Poste Italiane, Namirial, Lepida…

Una volta scelto il provider (per esempio perché te l’hanno consigliato degli amici), devi registrarti sul sito di quel provider. Durante la registrazione, il sistema ti chiede di inserire i dati, scegliere le credenziali che saranno del tuo SPID. Infine il sistema ti chiederà di farti riconoscere.

Per il riconoscimento, hai varie possibilità:

  • Andare di persona presso l’ufficio del provider;
  • Tramite web cam, ossia facendoti vedere e allo stesso tempo mostrando tramite cam i tuoi documenti;
  • Usando la CIE (carta di identità elettronica o il passaporto elettronico oppure la CNS (carta nazionale dei servizi).

Costi

Alcuni provider offrono il servizio completamente gratis. Alcuni lo offrono gratis solo se effettui il riconoscimento di persona. Altri chiedono un prezzo se decidi di fare il riconoscimento tramite web cam. Non ci sono regole, il mercato è libero, quindi cerca l’offerta che fa per te.

Tempi di rilascio

Una volta registrato al sito del provider e aver fatto la domanda di SPID, in genere entro 10 minuti o al massimo mezzora ottieni il tuo SPID. Chiaramente, se opti per il riconoscimento di persona, recandoti presso l’ufficio del provider, ci vogliono alcuni giorni: devi attendere il giorno dell’incontro per effettuare il riconoscimento e quindi avrai il tuo SPID.