Hai intenzione di avviare un’impresa e le possibilità sono tante: puoi aprire una ditta individuale, oppure una società. Di tipi di società ce ne sono diverse: dalle società di persone alle società di capitali. Ti interessa soprattutto la società a responsabilità limitata, meglio conosciuta come s.r.l..

In questa guida completa ti spiego se srl e regime forfettario sono compatibili, quali sono le caratteristiche delle società di capitali, quali sono le condizioni purché possa sussistere regime forfettario e possesso di quote sociali in una società a responsabilità limitata.

Compatibilità

Ti dico sin da subito che srl e regime forfettario non sono compatibili. Se vuoi aderire al regime forfettario, dunque beneficiare dell’aliquota unica del 15%, devi aprire partita IVA come ditta individuale oppure libero professionista. Non hai altra scelta.

La differenza tra ditta individuale e srl è lampante: con la ditta individuale rispondi personalmente e illimitatamente delle obbligazioni sociali. Con la srl invece, la società risponde solo con il suo patrimonio. Ti faccio un esempio concreto.

Supponiamo che tu abbia una ditta individuale e che con i fornitori tu abbia un debito di 10.000 euro. Ma le cose vanno male e non riesci a pagare il debito. A questo punto, i creditori (ossia i fornitori) possono aggredire anche il tuo patrimonio personale, non solo quello della ditta. Quindi se hai per esempio conti correnti, case, auto, possono fartele espropriare in modo da ottenere quello che spetta loro.

Al contrario ora, supponiamo che tu abbia una srl (classica o unipersonale) e che con i fornitori tu abbia un debito di 10.000 euro. Le cose vanno male e non riesci a pagare il debito. A questo punto, i creditori (ossia i fornitori) possono aggredire solo il patrimonio della società. Se la società ha un capitale di 10.000 euro, possono aggredire solo quelli, se ha un capitale di 1.000 euro possono aggredire solo i 1.000 euro. Per i restanti 9.000 euro non possono toccare i tuoi beni personali.

Società di capitali

Il regime forfettario non è compatibile con alcuna tipologia di società di capitali.

Le società di capitali sono le seguenti:

  • SRL, società a responsabilità limitata;
  • SPA, società per azioni;
  • SAPA, società in accomandita per azioni.

Se vuoi aprire una di queste società, devi aderire al regime ordinario o semplificato, non puoi aprirla in regime forfettario.

Il regime forfettario è una possibilità esclusiva delle ditte individuali e dei liberi professionisti. È una possibilità esclusiva per le piccole imprese e in genere le società di capitali sono imprese già più strutturate, soprattutto rispetto a una ditta individuale.

Socio di srl

Sei socio di una srl e vorresti aprire per conto tuo, un’altra partita IVA in regime forfettario. Puoi farlo, ma solo se nella srl non detieni quote di controllo e con la tua partita IVA non vuoi svolgere la stessa attività che svolge la srl.

Detto in altre parole:

  • Se sei socio di una srl ma NON detieni quote di controllo, puoi avere una tua partita IVA in regime forfettario. In tal caso, puoi essere in forfettario anche se con la tua partita IVA svolgi un’attività simile a quella della srl, non ci sono problemi;
  • Sei socio di una srl e detieni quote di controllo, puoi avere una tua partita IVA in regime forfettario, ma solo se l’attività svolta con la tua partita IVA è diversa da quella svolta dalla srl.

Cosa si intende per controllo di una società

Detieni una quota di controllo se sussiste una o più di queste condizioni:

  1. Possiedi almeno il 50% delle quote;
  2. Oppure, pur non avendo il 50% delle quote, eserciti un’influenza dominante nell’assemblea ordinaria (grazie per esempio a delle clausole contrattuali che ti rendono unico fornitore della srl).

Cosa si intende per attività economica simile, riconducibile

L’attività economica della P.IVA in regime forfettario e quella della srl, sono riconducibili se (Agenzia delle Entrate, circolare 9/E/2019):

  1. Hanno lo stesso codice ATECO;
  2. Oppure si occupano della medesima tipologia di cessione di beni o prestazione di servizi, pur avendo codice ATECO diverso;
  3. Oppure, tra le due attività. avvengono vendite o acquisti, tassabili e con l’applicazione di un’imposta sostitutiva per le Srl. Ti faccio un esempio concreto per questo ultimo caso.

Supponiamo che tu sia un traduttore con regime forfettario e, allo stesso tempo, sei socio di una srl specializzata in traduzioni. Se con la tua partita IVA in forfettario, fatturi alla srl, si verifica la causa di incompatibilità.

Se invece sei un traduttore con regime forfettario e, allo stesso tempo, socio di una srl specializzata in installazione di caldaie, non si verifica la causa di incompatibilità